Lagom pensa la natura come un sistema di cui facciamo parte e che le nostre azioni possono modi care. L’economia circolare ci invita a pensare per sistemi con l’obiettivo di ripristinare la simbiosi interrotta fra uomo e natura. Pensare significa in questo caso progettare e realizzare macchine, organizzazioni, processi o altro. Ognuno di essi contiene, una volta prodotto, l’intelligenza insita nel progetto, l’energia che è stata necessaria per arrivare al risultato finale ed in modo implicito gli effetti futuri legati alla vita di ciò che è stato creato. 
Ci si è abituati da sempre a fermarsi solo ai primi due stadi dimenticandosi gli effetti del terzo. Il terzo impatta sulla disponibilità delle risorse legate alle materie prima utilizzate, sulla creazione di scarti e rifiuti, sul consumo di beni comuni per il funzionamento, sulla perdita dell’intelligenza e dei costi connessi alla ne della vita utile di quanto realizzato. 
Essere Lagom significa progettare pensando a tutto il tempo di attraversamento nella natura e nella società di quanto da realizzare e fare funzionare. In pratica questo vuole dire che oltre alla funzione si dovrà ripensare i materiali per un futuro sostenibile, che ogni rifiuto di oggi domani sarà materia prima. L’uso di risorse non rinnovabili dovrà essere molto limitato se non annullato e per ogni componente si dovrà pensare ad un riuso completo di materiale ed energia.

Lo stile di arredamento Lagom tende a creare una condizione di armonia evitando il disordine tramite un equilibrio tra oggetti funzionali ed oggetti carichi di valore affettivo, eliminando gli altri considerati come superflui. Minimalismo, semplicità, base di colori neutri, arredi combinabili, spostabili ed utilizzabili sia da soli sia con altri, luce, possibilmente naturale, di usa in tutti gli ambienti sono le caratteristiche di questo stile. Lagom cerca l’armonia creando ambienti che evocano la perfezione e che danno al sensazione di pace ed intimità negli spazi di vita, con gli oggetti che ci servono e con quelli che ci danno emozioni sia estetiche sia affettive. Arredo, complementi di arredo ed oggetti con funzionalità, qualità e durata nel tempo dall' aspetto appagante.

Essere Lagom nel mondo digitale significa rispettare sé stessi e gli altri nell’ uso delle tecnologie e della rete. 
La traduzione pratica è una serie di comportamenti virtuosi. La tecnologia va usata con moderazione e senso critico per non diventarne dipendenti. Smartphone, tablet, pc ed altri dispositivi sono fatti per noi e non noi per loro, le ore a loro dedicate sono tolte ad altre attività e relazioni, occorre fare una scelta. Algoritmi, app, ecc… non sono la verità ma solo strumenti per specifiche funzioni ed occorre avere consapevolezza dei loro limiti e reali obiettivi. 
L’uso dei social deve essere ispirato al massimo rispetto degli altri e non si devono mai usare per diffondere notizie false o manipolate; tweet, blog e commenti sono consapevoli solo se scritti riflettendo e pensando che le nostre parole ed immagini non sono mai realmente anonime ed una volta a date alla rete sono incontrollabili. Il principio base è quello di autoregolarsi dandosi regole fondate sull’idea di limite, di con ne tra il proprio vantaggio ed il danno altrui, l’obiettivo è avere anche in rete reputazione, fiducia e consapevolezza. Lavorare Lagom nel mondo digitale significa utilizzare piattaforme di sviluppo free/open source, usare grafiche non aggressive, essere sintetici e funzionali e creare risorse accessibili a tutti, alla stessa qualità.