Il progetto prevede l'organizzazione di piccole strutture o comunità di persone high skills in ambito digitale, e non, che utilizzando al meglio ed al minor costo gli strumenti ICT e le proprie competenze di alto livello sono in grado di creare unità d'intervento dedicate all'educazione, formazione e tutoraggio in grado di raggiungere gli obiettivi di progetto.
Il tutto avviene attraverso un'adeguata combinazione di un metodo di lavoro, obiettivi e strumenti da condividere.
Il metodo di lavoro si fonda sull'uso della filosofia pratica di origine aristotelica che sta alla base della mentalità dei paesi del Nord Europa sintetizzata nella parola Lagom che indica il giusto appropriato ovvero l'idea che la giusta quantità sia la migliore. Fare tutte le cose nella misura giusta ed equilibrata.
In ambito impresa l'attività è ispirata ai principi del thinking Lean e privilegia l'economia circolare negli interventi di miglioramento.
Il progetto prevede il trasferimento di conoscenze nella forma di "apprendimento assistito a fare con strumenti" ovvero come "know - how per fare" attraverso un tutoraggio attivo in modo sia sincrono sia asincrono, quindi in tempo reale o ritardato.
Il progetto cura la scelta della combinazione di forma educativa (tutoraggio, formazione,..) e strumenti degli interventi più opportuni con l'obiettivo di customizzare ed ottimizzare durata, periodicità , fascia di età , competenza digitale attuale delle persone, modalità di erogazione, capacità di connessione reale per area, tools ed attrezzature, attività sincrona ed asincrona.
Riguarda sia ampie aree dell'Italia sia ampie fasce della popolazione sia un numero elevato di aziende con un numero basso di addetti; non ridurlo rischia di rendere un'elevata % della popolazione e di piccole aziende del tutto escluse nel futuro.
L'impronta reale digitale di ogni soggetto, deve essere adeguata pena l'impossibilità di una presenza significativa delle stesse nelle reti ed un cronicizzarsi della trappola dell'equilibrio di bassa competenza (mismatch, domanda e offerta di competenza non compatibili).
Smart working e smart web sono intesi sia come abitudine molto più estesa del lavoro fuori dai luoghi tradizionali di lavoro, sia come presenza costante del digitale e della rete nella propria vita. La sfida è rendere ciò equilibrato e consapevole nella vita personale e familiare.
